Il 28 e il 29 ottobre, nel VII municipio, al teatro Kopó è andato in scena “Il principe ranocchio”. La fiaba classica, scritta dai fratelli Grimm, racconta di come la protagonista stringa amicizia con un ranocchio che poi si scoprirà essere un principe tramutato da un incantesimo malvagio. L’incontro tra i due avviene mentre lei va alla ricerca del suo gioco preferito: una palla d’oro che le è caduta in uno stagno. Il principe riprenderà le sue sembianze dopo che la principessa in un atto di disgusto lo scaglierà contro il muro.
Il riadattamento, interpretato da Maria Silvia de Sanctis ed Emanuela Maiorani, riprende tutti i punti fondamentali della fiaba classica. La ricerca della palla dorata, però, non viene condotta dalla principessa ma da 4 ranocchi, tutti bramosi di essere baciati dalla principessa.
La fiaba è stata raccontata attraverso l’utilizzo dei burattini, in uno spettacolo adatto ai bambini dai 3 anni in su.
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