Chi si aspetterebbe mai una cascata con tanto di paesaggi tropicali e botteghe artigianali appena fuori dalla metro Laurentina, ad uno dei capolinea della famigerata metro B di Roma? E invece tutto questo è realtà grazie alla mano sapiente del giovane artista Alessandro Sabong. Dagli esordi graffitari, figura incappucciata e armato di bomboletta spray, il nostro si è man mano slegato da quell’ambito, cominciando a frequentare vari corsi di pittura, fino a superare il test d’ingresso per la prestigiosa Scuola d’Arte della Medaglia della Zecca dello Stato di Roma. Noi di TeenPress vi proponiamo la storia di questo ragazzo normale con una voglia di crescere e sperimentare fuori dal comune, animato da quello che, come lui la descrive, è “una voglia di portare fuori quello che c’è dentro”. Il lavoro e la storia di Alessandro sono emblemi di come l’immaginazione e la curiosità siano in grado di colorare la realtà circostante a propria immagine e somiglianza.
Giovani creativi: Intervista a Alessandro Sabong
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