Fantasia al potere!
Questo è il primo pensiero che si ha quando si va ad una manifestazione come il Romics 2013, tenutasi anche quest’anno presso la Fiera di Roma (ingresso nord) a Fiumicino, dal 3 al 6 ottobre.
Il costo del biglietto è stato di 7 euro a persona per le giornate di giovedì e venerdì, di 9 euro invece per sabato e domenica; c’era inoltre la possibilità di abbonarsi, così da poter entrare per quattro giorni a 18 euro; per i cosplay, invece, il costo era di 5 euro e il ridotto 6 (anziani, militari, bambini fino ai 12 anni). Comoda da raggiungere la sede della manifestazione (vi passa infatti un trenino) e soprattutto comodo girare nei vari padiglioni, dove lo spazio non mancava; oltre a questo il punto di forza di questa fiera del fumetto è la sfilata dei cosplay: termine giapponese che indica il travestirsi da un determinato personaggio, solitamente dei fumetti.
Numerose le attività offerte: l’Officina del fumetto, nella quale si sono svolti diversi incontri con autori, disegnatori di fumetti, convegni, workshop e presentazioni di nuove opere, fra le quali anche anteprime di film; la sfilata dei cosplay; spazi riservati ai giochi da tavola e ai giochi di ruolo; oltre naturalmente alla possibilità di acquistare fumetti nuovi ed usati, gadget, dvd,cd, libri e costumi.
La cosa più bella di una manifestazione come questa è, in un certo senso, tornare bambini, reimmergersi in un mondo e in dei personaggi propri dell’infanzia e della giovinezza, oltre alla possibilità di trovare e comperare qualsiasi tipo di prodotto. Su questo punto bisogna però partire dal presupposto che un fumetto usato, soprattutto se di gran pregio o comunque facente parte di una serie molto famosa e non recente, può venire a costare non poco; ad esempio i primi tre numeri di Ken il guerriero, famoso manga e successivamente serie televisiva giapponese degli anni 80′, disegnata da Tetsuo Hara e sceneggiata da Buronson, sono stati offerti a 40 euro o 8 ero al pezzo, quando all’epoca, fine anni 90′, costava circa 2 euro a numero.
Mondo particolare e affascinante quello dei cosplay, solitamante giovani o giovanissimi (non oltre i trent’anni) che amano travestirsi, costruire in molti casi i propri costumi, cucendoli e creando tramite cartone, polistirolo e altro le armature per poi dipingerle; bello per la simpatia delle persone avvicinate, disponibili alle interviste e a farsi fotografare: numerose erano le persone che giravano per i padiglioni della fiera proprio per questo.
Il prossimo appuntamento con il Romics è l’edizione estiva, che si svolgerà sempre alla Fiera di Roma, dal 3 al 6 aprile 2014, il costo dei biglietti sarà sempre uguale.
“I testardi possono vincere molte battaglie … ma solo chi ha un cuore grande sopravvive alla guerra” – (scontro x-men runaway)
Giacomo Santamaria
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